Rotary Club Vercelli

Martedì 18 marzo, presso il Circolo Ricreativo di Vercelli si è tenuta la conviviale organizzata dal Rotary Club Vercelli.

La serata è stata partecipata da varie autorità Rotariane ed ha visto come gradito relatore il Professor Paolo Balsari che ha tenuto una relazione dal titolo: “Verso l’agricoltura del futuro: l’esempio delle macchine per la protezione delle colture”. La prolusione è stata introdotta dal Presidente del Rotary Vercelli Luca Migliau che ha letto il prestigioso curriculum del relatore.

Il Prof. Balsari è nato a Milano e risiede ad Oleggio. Laureato in Scienze Agrarie presso l’Università di Milano è stato Professore Ordinario di Meccanica Agraria, Direttore del Dipartimento di Economia e Ingegneria Agraria, Forestale e Ambientale dell’Università di Torino, Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) e attualmente professore a contratto presso lo stesso Dipartimento. È membro della prestigiosa Accademia dei Georgofili.

Nella sua relazione dopo aver affrontato un’introduzione incentrata sulle sfide che attendono l’agricoltura nei prossimi anni, Balsari ha illustrato come l’agricoltura sia da sempre uno dei pilastri dell’economia mondiale, fornendo cibo e materie prime per la produzione di beni a milioni di persone in tutto il mondo. Grazie a queste innovazioni agricole, i coltivatori possono produrre più cibo con meno risorse, riducendo l’impatto ambientale e migliorando la sostenibilità delle loro pratiche agricole.

Il Prof Balsari si è concentrato sulle innovazioni tecnologiche che negli ultimi anni stanno dando un enorme contributo evolutivo al campo agricolo, basti pensare all’Agricoltura di precisione, Agricoltura 4.0, Agricoltura sostenibile e Agricoltura digitale. La platea dei soci del Rotary Vercelli ha così compreso che per Agricoltura del futuro si intende un tipo di produzione digitale, ecologica e sostenibile che utilizza le nuove tecnologie per massimizzare la resa in termini quantitativi e qualitativi con un occhio di riguardo verso tutti i temi interconnessi al rispetto dell’ambiente (lotta allo spreco, riduzione dell’impatto ambientale, gestione delle risorse idriche, tecnologie per un’adeguata valorizzazione dell’azoto, riduzione delle emissioni di gas serra, lotta alla desertificazione e deforestazione, riduzione degli sprechi alimentari…). Tra le nuove tecnologie impiegate il Prof. Balsari ha citato: l’Internet of Things, la robotica, i droni, la biotecnologia, l’agricoltura di precisione, l’agricoltura 4.0. L’interessante e applaudita relazione ha stimolato le domande di molti soci del Rotary.

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