Martedì 4 febbraio, presso il Circolo Ricreativo di Vercelli, si è tenuta la conviviale organizzata dal Rotary Club Vercelli in Interclub con il Rotary Club S. Andrea Vercelli-Santhià-Crescentino presieduto da Roberto Isola, il Rotary Club Viverone Lago, presieduto da Giuseppe Orto.
La serata ha avuto come gradito relatore il Sindaco di Vercelli, Avvocato Roberto Scheda, ed è stata presenziata da più di settanta soci dei tre Club e da molte autorità Rotariane.
Il Presidente del Rotary Vercelli, Luca Migliau, ha letto il curriculum del Sindaco cercando di sintetizzare una lunga carriera politica e professionale iniziata negli anni settanta.
Laureato in giurisprudenza all’Università degli Studi di Pavia, l’Avvocato Scheda è stato Presidente della Cassa di Risparmio di Vercelli dal 1981 al 1992, anno in cui fu eletto Senatore della Repubblica e ha ricoperto incarichi ai vertici dell’ACRI e dell’ABI. A livello locale è stato Vicesindaco di Vercelli dal 1975 al 1977, dal 1999 al 2002 Presidente del Consiglio Provinciale, dal 2004 al 2014 Assessore al Comune di Vercelli, dal 2009 al 2019 Sindaco di Rosasco.
Dopo un’introduzione in cui, ripercorrendo le tappe della sua carriera, ha ricordato il suo lavoro a favore del territorio, il Sindaco di Vercelli ha inanellato una carrellata di informazioni e notizie sui suoi primi sei mesi di mandato. Un lavoro che, nonostante i pressanti impegni, gli ha consentito di svolgere più di quattrocento incontri a dimostrazione della ferrea volontà di mantenere il contatto con la città e il suo tessuto produttivo e sociale. Scheda ha ricordato ai presenti quanto sia difficile gestire più di quaranta cantieri con il ridotto numero di funzionari a disposizione del Comune e ha annunciato che i lavori in piazza del Municipio si concluderanno entro il 31 marzo, i lavori lungo viale Garibaldi entro il 30 aprile e il 14 febbraio sarà aperto il cavalcavia Tournon. Circa viale Garibaldi, su cui proseguono una serie di polemiche circa la riuscita estetica e funzionale dei lavori, il Sindaco si è detto preoccupato dei costi di manutenzione, dato che buona parte degli stessi dovrà essere effettuata a mano.
Per quanto riguarda la cultura Scheda ha ricordato l’accordo con la Fondazione Iannaccone di Milano, che porterà in Arca la mostra di alcuni artisti italiani a cavallo dei due conflitti mondiali dove saranno esposte anche opere di Lucio Fontana e Renato Guttuso. Il percorso creerà un dialogo con il giovane e affermato artista Norberto Spina, che ha già esposto alla National Gallery di Londra. Durante la fiera internazionale del riso “Risò”, in programma a settembre, il Sindaco ha annunciato che sarà organizzata una esposizione di cracking art (il movimento artistico conosciuto per la creazione di installazioni urbane caratterizzate da animali giganti in plastica colorata rigenerata) e grazie alla fondazione “Spirale di Idee” di Milano si sta coltivando il progetto di un ciclo di mostre che porti in Arca maestri del calibro di Andy Warhol, Pablo Picasso e Salvador Dalì. Sempre durante Risò è prevista, venerdì 12 settembre, una conferenza gratuita del Professor Alessandro Barbero di fronte alla basilica di Sant’Andrea dedicata alla Vercelli medievale.
Scheda ha ricordato anche gli investimenti sul sociale per un importo di 17 milioni di euro (pari al 28,70% del bilancio comunale) e ha anticipato di aver avuto alcuni colloqui con i vertici delle aziende presenti nell’area industriale per evitare che i lavoratori delle aziende logistiche raggiungano le aziende con biciclette o monopattini anche di notte a rischio della vita.
Il Sindaco ha anche annunciato l’arrivo di un robot chirurgico all’Ospedale Sant’Andrea grazie al supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli.
Il primo cittadino si è poi soffermato sul ruolo centrale che avrà l’università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” e sulla sua grande attenzione ai giovani. Una relazione che ha avvinto i presenti e sollecitato numerose domande da parte dei soci.
