Vercelli 11 aprile 2023 – Durante il consueto incontro i membri del Rotary Club Vercelli, sono stati intrattenuti dal socio (fin dal 1989) Piergiorgio Fossale, già Presidente dell’Ordine dei medici, nonchè Assessore alla cultura al tempo della creazione del museo dell’Arca e già Presidente di ATL Biella Valsesia Vercelli. La relazione della serata rotariana dal titolo accattivante “Le tue terre ti sorprendono…metodologie irrituali nella promozione turistica territoriale” si è incentrata principalmente su come la promozione turistica sia cambiata dai primi anni del 2000 ad oggi, tanto da potersi addirittura parlare di “neuroturismo”. “ Mi fa molto piacere ospitare l’amico Piergiorio Fossale , non solo abilissimo oratore, ma per i ruoli ricoperti, vero esperto del settore- ha affermato introducendo la serata il presidente del Rotary Club Vercelli Adriana Sala Breddo – settore turistico che reputo molto importante per lo sviluppo della nostra città, che deve essere continuamente sviluppato ed adattato ai tempi”. Presente all’incontro anche il presidente del Rotary Sant’Andrea Fabrizio Pissinis. L’incipit dell’intervento di Fossale è stato d’effetto, con la lettura della poesia “Lentamente muore” della poetessa Marta Madeiros, poesia ideale per spiegare il ruolo centrale assunto nella nuova promozione turistica dall’aspetto emozionale. Il turista contemporaneo è diverso da quello dei tempi appena passati perché è il frutto di una evoluzione antropologica e culturale in cui fondamentale è il ruolo della tecnologia. Il turista di oggi vuole imparare, ascoltare, toccare e scoprire in modo da entrare nelle cose. Per raggiungere risultati in materia di promozione turistica occorre adeguarsi a queste nuove esigenze. Si è quindi giunti a parlare di neuroscienze applicate alle imprese della cultura e del turismo cioè di neuromarketing: per attirare l’attenzione occorre colpire la sfera dell’emotività del turista in modo da sedurlo mediante la tecnologia che ha lo scopo di ampliare la realtà. Importante è quindi sapere impostare un sito web. Grazie alle neuroscienze si è stabilito che 3 sono gli elementi importanti: l’impatto sulla visione e sulla parte emotiva del cervello, la lettura a f (secondo cui nelle prime righe di un sito bisogna concentrare le informazioni più accattivanti ed importanti) e il ruolo dei colori. Il tutto deve essere organizzato in modo tale da agire sugli stati d’animo del lettore/turista, stimolando in lui l’effetto sorpresa e altre sensazioni positive che possano invogliare all’approfondimento e alla visita. L’impatto deve essere positivo e di facile comprensione. Si tratta di una vera e propria “costellazione dei sentimenti”. Piergiorgio Fossale ha poi parlato della realizzazione del museo dell’Arca che, seppure avvenuta in tempi ormai non recenti, ha saputo stimolare la curiosità e l’interesse dei cittadini e turisti con il suo collocamento nella restaurata chiesa di San Marco. Inoltre il connubio con il brand Guggenheim è stato vincente. La relazione ha suscitato diverse domande, a cui il relatore ha risposto volentieri con la consueta passione.