Vercelli 27 settembre 2022 – Serata di grandissima attualità al Rotary Club Vercelli sulle prospettive dell’industria locale tra incertezze ed opportunità. “Abbiamo voluto affrontare il tema
in questo particolare e difficile momento con un’inflazione alle stelle ed una grave crisi energetica dovuta anche alla guerra in Ucraina – ha affermato Adriana Sala Breddo Presidente del Rotary Club Vercelli – con l’obiettivo di approfondire la conoscenza sulla realtà industriale nel nostro territorio”. Il tema è stato affrontato dal Direttore di Confindustria Novara Vercelli Valsesia Carlo Mezzano che, con l’aiuto di recentissimi dati, ha delineato un preciso quadro della situazione locale. L’interesse per l’argomento della serata è stato testimoniato dalla presenza di numerosi soci. Inoltre erano presenti il Presidente della Provincia di Vercelli Davide Gilardino e il Presidente di ATL Biella Valsesia Vercelli Piergiorgio Fossale. Carlo Mezzano ha iniziato con un ex cursus sulla nascita di Confindustria nel nostro territorio, ricordando le figure significative di Carlo Trivi e Giuseppe Torelli, entrambi soci del Rotary Club Vercelli. Confindustria Novara Vercelli Valsesia è nata nel 2018 dalla fusione per incorporazione dell’Associazione di Novara e Confindustria Vercelli Valsesia. Conta attualmente 724 aziende associate con 47.000 dipendenti ed è la 14a Associazione territoriale di Confindustria su 66 esistenti. Il relatore ha sottolineato la capacità del nostro territorio di continuare ad attrarre investimenti, dovuta ad una serie di fattori come la posizione, la viabilità, la prossimità della città di Milano e il suo interland, l’Human Technopole che sorgerà sui terreni di EXPO, la vicinanza all’aeroporto di Malpensa, la disponibilità di aree pianeggianti, la collaborazione con il settore pubblico. Ha poi elencato alcuni casi di importanti insediamenti produttivi come Amazon, Iren, A. Raymond, Eni-Versalis, che hanno contribuito ad una valorizzazione del nostro territorio. Inoltre ha citato anche realtà di ricerca come quella appena inaugurata da Buzzi Unicem in collaborazione con UPO a testimonianza del ruolo di attrazione che l’università riveste rispetto alle aziende. Carlo Mezzano ha poi affermato che il periodo di grande incertezza che l’industria sta vivendo, si sta ripercuotendo sul sentiment degli imprenditori industriali in modo significativo. Parlando
delle difficoltà che le industrie incontrano vi è anche quella di trovare personale per cui si sta pensando di realizzare delle Accademy per formare i giovani. L’insediamento industriale comporta un consumo di risorse, in primis il suolo. Oggi vi è una maggiore consapevolezza che il terreno agricolo è una risorsa da preservare. Non possiamo dunque pensare ad un suo uso illimitato, occorre invece riutilizzare, se tecnicamente ed economicamente possibile, ciò che c’è già. Si parla molto di sostenibilità, quindi questa deve essere una priorità per l’industria che dovrà essere sempre meno un consumatore di risorse. Globalmente è emersa l’importanza di fare rete tra i vari soggetti coinvolti per essere più competitivi rispetto ad altri territori e l’importanza della formazione dei giovani in linea con le richieste del mercato. A conclusione della serata la Presidente del Rotary Club Vercelli, come è consuetudine, ha poi consegnato al relatore il gagliardetto del Club e una pubblicazione sulla presenza del Rotary a Vercelli, ringraziando per l’interessante e dettagliata relazione.