Vercelli, 13 settembre 2022 – Parola d’ordine innovazione per il Dipartimento dell’Università del Piemonte Orientale, creata gennaio del 2022 e dedicato allo Sviluppo sostenibile e alla transizione ecologica. Innovazione a partire dalla sua istituzione, in quanto è nato “dal basso” riunendo studiosi e docenti di svariate discipline intorno ad un’idea e ad una passione, in primis quella per l’ambiente. Obiettivo: promuovere una ricerca scientifica integrata e multidisciplinare, ma anche formare figure professionali che sappiano risolvere i problemi complessi di oggi. Guardando a metodi e soluzioni innovative. Un dipartimento “che parla al futuro” e che ha interesse al trasferimento tecnologico prima di tutto sul territorio e nel tessuto industriale locale. Un sapere che sia davvero “applicato” e non solo teorico. Dopo la pausa estiva, ne ha parlato nei giorni scorsi ai soci del Rotary Club Vercelli, Roberta Lombardi, Direttore del nuovo Dipartimento DISSTE, intervenuta su;Quality education e nuove professionalità. Le sfide del Dipartimento per lo Sviluppo Sostenibile e la Transizione Ecologica;. Una serata dedicata al grande tema della sostenibilità nelle sue varie sfaccettature e punti di vista. “Questo dipartimento è multidisciplinare. È un polo di aggregazione di studio intorno allo sviluppo sostenibile. Esperti come me di diritto amministrativo dell’ambiente si vengono così a confrontare con colleghi chimici, medici, biologi, sociologi, economisti e anche climatologi. Ognuno prima studiava la transizione ecologica e l’economia circolare dalla sua singola prospettiva, ora invece abbiamo la possibilità di offrire percorsi di laurea davvero innovativi che permettano di analizzare i problemi sotto diversi punti di vista”, ha spiegato la docente dell’UPO. Pertanto, la didattica si è concretizzata nel proporre percorsi di laurea che comprendono svariate discipline – dall’economia circolare, al diritto ambientale, dall’informatica alla biologia e alla chimica – in modo da analizzare un problema da diversi punti di vista, con un metodo che si fonda sulla “contaminazione delle idee”. Del resto “la transizione ecologica e la sostenibilità sono rilevanti sotto treaspetti di fondo: ambientale, economico e sociale. Dal momento che un cambiamento comporta sempre un impatto per la società”, ha affermato Lombardi. “È stato un onore come Rotary Club ospitare la Professoressa Lombardi, docente di eccellenza anche sul piano internazionale. Inoltre come vercellese mi lusinga sapere che presso il nostro Ateneo, l’Università del Piemonte Orientale, sia stato istituito un dipartimento così avanzato, che potrebbe fare da pivot a livello nazionale”, ha commentato Adriana Sala Breddo, Presidente Rotary Club Vercelli 2022-2023.